TRAPANI – Il Trapani le ha tentate tutte per vincere la partita, ma al momento la squadra non riesce a concretizzare le sue azioni d’attacco. Il Livorno è stato messo sotto per tutta la partita, più nel primo che nel secondo tempo, ma alla fine della gara c’è da registrare che i granata non sono mai riusciti a trovare lo specchio della porta e Mazzoni pur con una pressione costante del Trapani non ha avuto particolari problemi. La squadra di Boscaglia ha dato l’anima in campo ma non è mai riuscito a colpire a rete. La difficoltà dell’undici di Boscaglia è ormai cronica. La squadra non riesce a vedere la porta avversaria ed a fine partita la curva ha rumoreggiato. Fino al fischio finale ha incoraggiato la squadra poi ha sfogato la sua delusione per un pareggio che sta stretto per la determinazione messa in campo ma che per le occasioni da gol è oiù equilibrato.
Nel secondo tempo il Livorno ha provato a punzecchiare con Vantaggiato fin quando l’attaccante ha avuto fiato. La coppia d’attacco Abate-Curiale non è mai riuscita a fraseggiare e Curiale non ha certo fatto la sua migliore partita. Neanche le sostituzioni operate da Boscaglia hanno cambiato la gara. Lombardi per Curiale e Malele per Nadarevic non hanno cambiato il corso della gara. Il Livorno è riuscito a prendere le misure nel secondo tempo ed è riuscito a difendersi meglio del primo tempo. Ha avuto anche una occasione con Galabinov al 31’, appena entrato al posto dello stanchissimo Vantaggiato. La palla ha attraversato tutto lo specchio della porta con il bulgaro che è arrivato un secondo dopo. Boscaglia ha chiesto ai suoi di fare pressing a tutto campo ed alla fine lo sforzo dei centrocampisti si è fatto sentire con Zampa e Feola che erano sulle gambe. Anche al Provinciale la terna arbitrale non ha certo avvantaggiato i granata.
Pairetto è stato più volte beccato dal pubblico ed alla fine della partita, dopo un fallo non rilevato su Malele è saltata in piedi tutta la panchina ed alla fine ne ha fatto le spese il direttore sportivo Daniele Faggiano che è stato allontanato dall’arbitro. Quella con il Livorno sembrava proprio la partita del riscatto ed invece i granata devono accontentarsi di un punto che gli va stretto non soltanto per la gara ma anche per la classifica che è sempre più da tenere d’occhio. Poteva essere tutta un’altra partita. Il Trapani parte di gran carriera e schiaccia il Livorno nella sua trequarti. La squadra di Boscaglia ha ritmo ed idee chiare nella fase d’impostazione ma non riesce però a concretizzare la mole di gioco che sviluppa durante la partita. Ci prova sui calci piazzati ed al 3’, dopo un conciliabolo tra Nadarevic e Terlizzi il Trapani si fa pericoloso. Nadarevic si procura una punizione sulla fascia sinistra, cross per la testa di Terlizzi e palla che si alza di poco sulla traversa. I granata arrivano sempre prima sulla palla ed il centrocampo inedito con Zampa e Feola tiene gli avversari sotto pressione. Un’azione personale di Falco al 4’ si conclude con un tiro che va fuori dallo specchio della porta. Al 14’ il Provinciale grida al gol, Feola calcia di prima intenzione dalla distanza su una palla che vagava nella trequarti livornese e la palla esce di poco dando l’illusione del gol che il Trapani ha cercato con tutte le sue forze. Il Livorno colleziona soltanto 4 calci d’angolo ma è da una punizione di Vantaggiato che arriva l’unico pericolo per la porta granata ma Gomis è pronto e manda in angolo con un gran parata. Poi ancora Trapani. Un’altra azione sulla fascia destra di Falco porta ad un cross in area che Curiale non riesce a deviare in rete perché la palla finisce sulla sua spalla e poi fuori.
I granata hanno giocato con grande determinazione e Boscaglia ha invitato più volte i suoi a rimanere corti per non dare al Livorno la possibilità di qualche ripartenza. Nadarevic sulla fascia sinistra ha messo in difficoltà la difesa del Livorno ma più di una volta ha tenuto troppo palla. Trapani comunque volitivo, in grado di sfondare sulle fasce ma anche di giocarsi la carta del lancio lungo da parte dei due centrali Caldara e Terlizzi. Gran partita di Perticone sulla fascia destra che ha cercato il dai e vai con Falco. Il Livorno ha dimostrato tutto i suoi limiti attuali. La squadra di Gelain ha provato, prima di tutto, a non prenderle e nel primo tempo ci è riuscito con qualche affanno. Il Trapani molto bello nella impostazione e nel fraseggio ma quando c’è da colpire e da tirare in porta si smarrisce. L’ultimo passaggio non è mai quello giusto, il tiro trova il piede dell’avversario.
TABELLINO
TRAPANI-LIVORNO 0-0
TRAPANI: Gomis, Perticone, Caldara, Terlizzi, Lo Bue, Falco, Zampa, Feola, Nadarevic (87′ Malele), Abate, Curiale (70′ Lombardi). A disposizione: Marcone, Daì, Pagliarulo, Martinelli, Rizzato, Ciaramitaro, Aramu, Malele. All. Roberto Boscaglia
LIVORNO: Mazzoni, Ceccherini, Bernardini, Lambrughi, Maicon (81′ Gonnelli), Jelenic, Appelt Pires, Biagianti, Gemiti, Siligardi (62′ Djokovic), Vantaggiato (75′ Galabinov). A disposizione: Bastianoni, Moscati, Rafati, Belingheri, Rivas, Jefferson. All. Ezio Gelain
ARBITRO: Luca Pairetto (Caliari-Intagliata)
NOTE – Ammoniti: Maicon (L), Terlizzi (T), Djokovic (L)
