TRAPANI – Nessuna alternativa alla vittoria. Il Trapani si gioca tutto nella sfida in programma questa sera al “Provinciale” contro il Benevento. Gara insidiosa contro una formazione che sin qui ha ben figurato, ma i granata non possono fare altro che guardare a loro stessi. Non c’è spazio per dissertazioni intorno a difficoltà vere o presunte, le attenuanti sono venute meno da un pezzo. Conta solo vincere, senza volerci girare intorno. Anche il pubblico dovrà fare la propria parte, trascinando la squadra soprattutto nei momenti di difficoltà, che non mancheranno.
La classifica spaventa l’ambiente, ma è pur vero che ancora ci sono 32 partite per ribaltare l’esito di una stagione cominciata nel modo peggiore. Meglio allontanarsi al più presto, in ogni caso, dalle sabbie mobili della graduatoria. Previste alcune novità di formazione rispetto alla sconfitta di Bari. In porta Guerrieri si riapproprierà dei galloni da titolare dopo la prova insufficiente di Farelli. A sinistra Rizzato dovrebbe prendere il posto di Visconti, mentre in mezzo al campo potrebbe toccare a Colombatto. In avanti ballottaggio tra Ferretti e Citro per affiancare Bruno Petkovic.
Il match contro i sanniti verrà arbitrato da Davide Ghersini di Genova, coadiuvato dagli assistenti Zappatore e Fiore. Fischio d’inizio alle ore 20.30. Battere la Strega per spezzare l’incantesimo: Cosmi sogna ancora un’impresa, in una serata da dentro o fuori. La sfida col Benevento non è l’ultima spiaggia, ma non c’è più spazio per le occasioni perse. E’ tempo di raddrizzare la nave, con le buone o con le cattive. Il miracolo Trapani vive uno dei momenti più delicati: fare il massimo per poterne uscire è un obbligo.
