Ha 12 anni ed è di Lercara Friddi Gaetano Castiglia il trombettista siciliano che questa sera al Castelbuono Jazz Festival riceverà il premio Marco Tamburini riservato alle giovani promesse della musica. Il premio, che porta il nome del trombettista di Cesena, amico e collaboratore di Pietro Tonolo, Paolo Fresu, Steve Coleman e Joe Lovano, turnista di Raf, Jovanotti e Vinicio Capossela, scomparso tre anni fa all’età di 55 anni, è un riconoscimento dedicato ai giovani jazzisti emergenti, “verso cui – come dichiara l’organizzazione – Tamburini aveva una dedizione particolare. Era un insegnante infatti oltre che un incredibile talento come musicista”. Quest’anno il Premio verrà assegnato direttamente all’artista a differenza delle prime edizioni del 2015 e 2016 in cui era stato istituito un concorso nazionale.
“È un onore per me ricevere questo premio – dice il giovane Gaetano – anche se sono consapevole che devo ancora studiare molto”. Il piccolo trombettista sta per completare il suo percorso al Conservatorio Bellini di Palermo sotto la guida del maestro Nicola Genualdi con cui studia da cinque anni mentre già da tre anni ha iniziato un corso di perfezionamento in ambito jazz alla scuola del Brass Group con il maestro Vito Giordano. “Mi piace molto lo stile di Marco Tamburini. L’ho conosciuto attraverso tanti video che ho visto, in particolare mi hanno colpito le sue esibizioni con il maestro Ezio Bosso”. Gaetano non è la prima volta che si esibisce con dei professionisti. Dopo la premiazione sarà protagonista di un concerto con una formazione d’eccezione composta dal maestro Diego Spitaleri al pianoforte, Fabrizio Giambanco alla batteria, Giacomo Tantillo alla tromba e Riccardo Lo Bue al contrabbasso.
Giunto alla sua XX edizione, il Castelbuono Jazz Festival, quest’anno presenta un cartellone ricco di numerose novità: oltre ai concerti serali, tutti con inizio alle ore 22.00 (ingresso libero, sedia costo 3 euro) sono in programma degli incontri pomeridiani, due concerti all’alba e una rassegna cinematografica in notturna. Il programma della manifestazione continua domani con il nuovo progetto che debutterà per l’occasione “Soul for jazz” di Daria Biancardi, accompagnata da Massimiliano Cusumano alla chitarra, Giuseppe Filippi al basso, Francesco Passannanti alla batteria e Giorgio Di Maio al piano. Sabato 19 l’Orchestra Jazz Siciliana si esibirà con a fianco il comico Ivan Fiore. Il 20 agosto Giuseppe Urso, Stefano India e Valerio Rizzo si esibiranno in un “Omaggio Jazz a Luigi Tenco nei 50 anni dalla morte” con a fianco Rita Collura, Valeria Milazzo e il grande Ricky Portera. La sera del 21 agosto “Gonna Fly Now”, dalla colonna sonora di “Rocky”, è il progetto che vedrà accanto in un’insolita formazione l’armonicista Giuseppe Milici, la vocalist Simona Trentacoste insieme a Sebastiano Alioto, Igor Ciotta e Giuseppe Zarcone. Martedì 22 si terrà il concerto dell’orchestra del Conservatorio Bellini di Palermo con un nuovo progetto dedicato all’attore di origini italiane Dean Martin. Il 23 agosto il programma dei concerti si chiude con la lunga Notte del Jazz in cui sarà protagonista la Castelbuono Jazz Festival Big Band creata e guidata dal maestro Vito Giordano. Grandi solisti per l’occasione: Enrico Intra al pianoforte e Michele Placido che interpreterà “L’uomo dal fiore in bocca” in occasione del 150° anniversario dalla nascita di Luigi Pirandello.
