L’aereo dell’Ethiopian Airlines, caduto ad Addis Abeba il 10 marzo con 157 persone a bordo, su cui viaggiava anche l’assessore regionale ai beni culturali Sebastiano Tusa, “andava a un’inusuale alta velocità dopo il decollo”, quando “il pilota ha riferito di avere problemi e chiesto il permesso di prendere quota rapidamente”. Lo ha detto una fonte – che ha ascoltato la registrazione della conversazione con la torre di controllo – alla Reuters che ha riportato la notizia.
Il pilota chiede di salire a 14 mila piedi, ma a 10.800 piedi l’aereo scompare dai radar, per quello che il pilota ha descritto come un problema al sistema di controllo del volo, ha aggiunto la fonte.