CATANIA – Una pistola beretta calibro 7.65 con 7 palottole in canna, 52 proiettili calibro 32 e un paio di guanti in lattice. C’era tutto quello che serve ad un killer nella camera da letto di Andera Giacoponello, 40 anni. I Carabinieri di Paternò, dopo un’attenta attività investigativa partita anche dopo i fatti di sangue di Biancavilla, hanno perquisito la sua abitazione ed hanno così ritrovato l’arma e le munizioni. Giacoponello, ritenuto dagli inquirenti affiliato al Clan dei Laudani, è stato arrestato con l’accusa di detenzione abusiva di munizionamento, ricettazione e detenzione ed alterazione di arma clandestina.
Le armi e le munizioni sono state inviate al Ris per le analisi balistiche.