CALATABIANO. E’ stata la prontezza dei guardaspiaggia dello stabilimento balneare “That’s amore” di San Marco, a Calatabiano, a salvare la vita ad un 30enne di Udine, Salvatore Triolo, che ieri ha rischiato di annegare al largo della costa ionica. Erano le 15 e 30 del pomeriggio quando il giovane si è allontanato a nuoto dalla riva senza rendersi conto della lunga distanza percorsa. Quando ha tentato di raggiungere la spiaggia però ha trovato la resistenza delle forti correnti marine.
Il 30enne ha iniziato disperatamente a sbracciarsi per attirare l’attenzione dei bagnini. E’ stato proprio una di loro, Maria Gravagna, a notare in acqua qualcosa di strano, ma la lunga distanza non ha permesso di focalizzare subito ciò che stava accadendo. Dopo aver inforcato il binocolo si è resa conto che si trattava di un uomo in difficoltà. A quel punto sono partiti immediati i soccorsi. La guardaspiaggia e il titolare del lido Carmelo Correnti si sono precipitati verso il bagnante a bordo di un pattìno. L’uomo, ormai allo stremo delle forze, è stato caricato a bordo del mezzo e trasportato a riva.
I primi soccorsi sono stati prestati dalla bagnina Francesca Valenti, che dopo aver controllato la regolare respirazione e il battito cardiaco, ha potuto constatare che il giovane, seppur stremato, si trovava comunque in buone condizioni fisiche. Una disavventura quella del giovane turista conclusasi fortunatamente a lieto fine grazie al tempestivo ed efficace intervento dei guardaspiaggia, presidio indispensabile per la sicurezza a mare.