Il turismo e l’agroalimentare sono i comparti di punta dell’economia trapanese, quelli che fanno da traino rispetto ad uno sviluppo che per il resto, continua a non decollare. Da questa base, che può però offrire buone potenzialità di sviluppo, parte lo studio preparatorio al Piano di marketing territoriale per il territorio di Trapani che la Camera di Commercio ha commissionato e che verrà presentato la prossima settimana nel corso della 9^ giornata dell’economia .
Il territorio trapanese presenta attualmente una situazione imprenditoriale ed economica poco brillante che però ha alcune punte di crescita significative come il turismo e la vitivinicoltura su cui, più che in altri settori, si può far conto per guardare con ottimismo al futuro.
Con la 9^ Giornata dell’Economia , che si svolgerà il prossimo 6 maggio alla presenza del ministro per l’innovazione Renato Brunetta, la Camera di Commercio di Trapani intende offrire, spiega il presidente Giuseppe Pace, “un contributo ad una seria riflessione sulla potenzialità economiche per il territorio , utile a definire una strategia di miglioramento della sua attrattività e per un robusto rilancio”.
I numeri, a Trapani come nel resto della Sicilia, non destano entusiasmo. Eppure, ci sono numerosi elementi che fanno pensare alla possibilità di definire un percorso che conduca ad uno sviluppo duraturo: nell’agroalimentare- con la vitivinicoltura in testa- il territorio trapanese è al secondo posto in Sicilia ed è proprio questo comparto che ha spinto la crescita delle esportazioni aumentate negli ultimi due anni del 30% circa.
Ancor più positiva è la situazione del comparto turistico che ha fatto registrare nell’ultimo decennio una crescita di quasi il 100% degli arrivi, con una forte prevalenza di italiani ma anche con un aumento degli stranieri, compresi quelli in arrivo da paesi di recente interesse come la Cina e la Corea. Sei comuni del trapanese si spartiscono il 70% della domanda turistica: San Vito Lo capo, Castelvetrano, Favignana, Marsala, Trapani e Pantelleria.
In crescita soprattutto il turismo “di lusso”: gli alberghi a cinque stelle hanno registrato un incremento del 54% ma sono cresciute le presenze anche in strutture ricettive alternative agli alberghi con i B&B e le case in affitto.
“ Il turismo dunque– rileva il segretario generale della camera di commercio di trapani Alessandro Alfano– è un settore in crescita e che occorre sostenere: ma attenzione , bisogna sapere guidare un processo di destagionalizzazione, di aumento dei giorni di presenza e favorire il consolidamento della struttura aeroportuale . A questo riguardo , pur guardando con interesse alla presenza di Ryanair, che ne ha fatto la base per molte delle sue tratte in partenza dalla Sicilia, va favorita la possibilità di allargare l’offerta di voli e la presenza di compagnie aeree”.
L’aeroporto di Trapani dal 2007 al 2010 ha aumentato del 57% il numero dei voli e del 110% quello dei passeggeri in transito. I passeggeri sulle tratte internazionali sono cresciuti del 140% .
La 9^ Giornata dell’economia punta ad approfondire i dati e a proporre, da diversi punti di vista ( grazie alla partecipazione di esperti di economia, lavoro e trasporti), quelle che la Camera di Commercio definisce traiettorie per lo sviluppo sostenibile della provincia di Trapani.
