PALERMO – Ogni allenatore ha i suoi fedelissimi. Giocatori di sicuro affidamento e dal rendimento (quasi) sempre positivo, ripagati con un posto da titolare praticamente certo. Beppe Iachini non fa eccezione e le sue scelte saltano subito all’occhio: il tecnico marchigiano ha ormai delineato l’undici di riferimento, stabilendo le gerarchie per gran parte dei ruoli. I veri insostituibili, però, sono quattro, ovvero gli unici giocatori del Palermo ad aver superato quota 900 minuti in stagione, oltre che a far parte del ristretto gruppo di giocatori ad essere scesi in campo per tutte le partite di questo campionato. La presenza di Sorrentino, Vazquez e Dybala nella lista non lascia affatto sorpresi, ma non sono loro tre i più utilizzati da Iachini in queste prime undici partite.
Cronometro alla mano, i 990 minuti (più recupero) giocati da Sorrentino vengono pareggiati da Sinisa Andelkovic. È il centrale sloveno il giocatore più utilizzato da Iachini in questo scorcio di stagione. Vuoi per l’affidabilità del difensore, rientrato nel giro della nazionale, vuoi perché dei tre titolari è stato l’unico a non aver subito infortuni, il buon Sinisa sta proseguendo nel migliore dei modi un percorso di crescita che già nella passata stagione lo aveva portato a conquistare una maglia da titolare. Muñoz e Gonzalez, i suoi colleghi di reparto, restano decisamente dietro a causa dei rispettivi infortuni. Però, da quando Iachini ha potuto contare nuovamente su loro due, anche per loro non c’è stato modo di uscire fuori dall’undici titolare.
Dietro Andelkovic, oltre al già citato Sorrentino, troviamo la coppia dei sogni dell’attacco rosanero. Franco Vazquez e Paulo Dybala hanno sempre giocato titolari, con cinque sostituzioni a testa, confermandosi come elementi imprescindibili per il reparto avanzato della squadra di Iachini. Il gradino più basso del podio nella classifica di giocatori più utilizzati è di Vazquez, sebbene per pochi minuti, seguito dal connazionale. Sempre presente, ma con un minutaggio decisamente inferiore, il terzo gioiello dell’attacco del Palermo, Andrea Belotti. Sottoutilizzato, forse, ma sempre gettato nella mischia. Poche le volte in cui è partito titolare, ma per il bomber della nazionale Under 21 c’è sempre stata la possibilità di ritagliarsi uno spazio in tutte le partite giocate finora.
Gerarchie delineate anche in mediana, sebbene la “riscoperta” di Maresca potrebbe far saltare qualche pedina. Dieci presenze per Bolzoni a fronte delle nove di Barreto e Rigoni, ma è proprio l’ex centrocampista del Siena il meno utilizzato dei tre per minutaggio complessivo. Dietro (ma in rimonta) Enzo Maresca, con due presenze da titolare su tre partite disputate. È infine sugli esterni che Iachini ha mischiato maggiormente le carte. Morganella e Lazaar sono i più utilizzati, con rispettivamente sette e sei presenze a testa, ma il tecnico rosanero ha provato a fare rotazione sia sull’out di destra (inserendo Pisano) che in quello di sinistra, dove oggettivamente ha avuto maggiori opzioni di scelta. Feddal, Daprelà ed Emerson collezionano in tre un numero complessivo di quattordici presenze in campionato, anche se il marocchino ha giocato da esterno soltanto in un’occasione.
