PALERMO – “Un unico sistema aeroportuale siciliano è ciò di cui abbiamo bisogno. Tuttavia, la gestione degli aeroporti siciliani non compete allo Stato. Per questo ci sono le società di gestione, nel nostro caso Airgest che è in mano alla Regione Siciliana”. Lo afferma il sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento, Vincenzo Maurizio Santangelo, contestando le “tesi originali” dell’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, sull’aeroporto di Trapani, per “ristabilire la verità dei fatti”. “Il ruolo della Regione, immaginato da Crocetta e da quanti oggi vogliono la fusione a tutti i costi – aggiunge il sottosegretario – sembra quello del liquidatore interessato più che altro alla svendita di Airgest a Gesap. Troppo poco per un territorio che chiede di essere sostenuto”. Santangelo sollecita “il governatore Musumeci a prendere in mano la situazione e farsi garante dell’accordo tra tutti gli aeroporti siciliani per costruire una rete regionale”. “Ancora una volta – osserva il sottosegretario – confermiamo al presidente della Regione che siamo pronti a seguire e supportare nelle sedi opportune, a livello centrale, le richieste di Musumeci che vadano in questo senso, per garantire ciò che è mancato al nostro aeroporto: la programmazione”.
(ANSA)
*Aggiornamento
“Quello del sottosegretario Santangelo è un atteggiamento pilatesco intollerabile. Comprendo che nel suo movimento è stato abituato solo alla protesta e non alla proposta ma come uomo di governo adesso ha la responsabilità di offrire soluzioni alla collettività”. Lo afferma l’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Mimmo Turano, replicando al sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento Vincenzo Maurizio Santangelo a proposito del momento di difficoltà dell’aeroporto di Trapani-Birgi.