27 Marzo 2009, 17:48
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L’assessorato regionale alla Sanita’ ha istituito un nuovo indirizzo di posta elettronica riservato a tutti i cittadini siciliani che vorranno segnalare episodi di malasanita’ di cui sono stati testimoni: l’indirizzo e’ comunicaresalute@regione.sicilia.it
“La buona sanita’ e’ un diritto dei cittadini e realizzarla e’ un nostro preciso dovere – ha spiegato l’assessore regionale Massimo Russo -. La riforma appena varata va incontro alle legittime esigenze dei cittadini e il mio impegno e’ di applicarla insieme a loro, nel loro pieno ed esclusivo interesse. Finora, nel dibattito parlamentare, abbiamo parlato soprattutto di problemi amministrativi e strategici che poco hanno appassionato i cittadini. Adesso dobbiamo parlare di quella sanita’ con cui siamo chiamati a confrontarci ogni giorno: ospedali efficienti, lotta alle odiose raccomandazioni, drastica riduzione delle liste d’attesa, piu’ servizi sul territorio e tanto altro ancora. Aggiungo, ad esempio, anche concetti finora sconosciuti: pretendero’ attenzione anche al decoro ambientale, ospedali e ambulatori dovranno essere piu’ accoglienti. E inoltre mi impegno affinche’ grazie alla riforma i cittadini quanto prima possano tornare a pagare meno tasse, non e’ piu’ accettabile che si metta mano nella tasche loro tasche per coprire il deficit provocato dalla disorganizzazione e dall’incapacita’. Voglio continuare ad essere loro vicino, a prendere impegni e a mantenerli come ho sempre fatto in questi primi nove mesi”.
L’assessore Russo ha illustrato oggi a Catania la legge di riordino del sistema sanitario regionale e ha insistito sull’esigenza di “fare emergere le tante buone professionalita’ dell’isola”. “Questo modello di legge ha gia’ incontrato ottimi consensi in tutta Italia. Ma perche’ il sistema si porti a regime ci sara’ bisogno di tempo. So benissimo che andremo incontro ad altri disagi – ha spiegato – che potranno essere superati e sopportati solo se sara’ chiaro l’obiettivo finale di una riforma trasparente e nel segno della legalita’. Siamo davanti a una imponente riconversione industriale, in pochi mesi dovremo sciogliere 29 aziende e crearne 17 nuove, dovremo incidere sulle abitudini del cittadino e degli operatori. Tutto cio’ sara’ possibile solo se saremo in grado di piazzare gli uomini giusti nei posti giusti: voglio manager piu’ che bravi e al di sopra di ogni sospetto di appartenenza, voglio medici di grande professionalita’ che devono raggiungere le posizioni professionali apicali solo per i meriti acquisiti sul campo e non certo per la vicinanza con questo o quell’altro politico. E sogno di riportare in Sicilia tutte quelle professionalita’ che hanno scelto di emigrare e che si sono imposte fuori Regione”.
L’assessore Russo ha poi esposto anche i suoi timori: “Ora che la legge e’ un dato di fatto, sono certo che ci sara’ chi remera’ contro per cercare anacronisticamente di difendere l’attuale situazione che, invece, ha portato la Sicilia sull’orlo del baratro economico e del commissariamento. Temo la falsita’ di chi dira’ e scrivera’ cose non vere, per reconditi obiettivi o semplicemente per ignoranza. Io voglio continuare ad essere a fianco dei cittadini”.
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27 Marzo 2009, 17:48