Una mostra sulle mamme| a piazza Castelnuovo

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25 Maggio 2015, 20:21

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PALERMO – “Mothers. L’amore che cambia il mondo” è un viaggio all’interno del mondo delle mamme, un mondo fatto di amore, sacrifici e diritti negati. Un progetto fotografico e documentaristico, realizzato da WeWorld insieme al fotografo di fama internazionale Fabio Lovino per raccontare, attraverso le immagini, le donne e le mamme dei nostri progetti. La mostra fotografica “Mothers. L’amore che cambia il mondo” verrà presentata a Palermo il 27 maggio alle 18:30 nei locali della “bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità” di piazza Castelnuovo 13, dopo essere stata in esposizione alla Stazione Centrale di Milano, alla Camera dei Deputati a Roma e a Palazzo Caracciolo a Napoli; Questo importante progetto culturale arriva anche a Palermo, dove la Fondazione WeWorld ha attivato un centro per la valorizzazione della donna e la difesa dei suoi diritti, per sottolineare la necessità di affrontare questi temi con una visione d’insieme che copra l’intero panorama nazionale e mondiale. WeWorld è l’organizzazione non profit italiana che da oltre 15 anni garantisce i diritti dei bambini e delle donne più vulnerabili in Italia e nel Sud del Mondo. WeWorld aiuta in modo concreto i bambini, le donne e le loro comunità favorendo il cambiamento e l’inclusione sociale. Questo evento si inserisce all’interno della campagna di sensibilizzazione “Mia Mamma è (anche) una Donna”, un’iniziativa nata per difendere i diritti delle madri in Italia e nel Sud del Mondo: WeWorld lavora con le donne – e le madri – in Italia e nel Sud del Mondo con l’obiettivo di favorire percorsi di emancipazione culturale ed economica e di acquisizione di diritti. Un basso livello culturale spesso impedisce il raggiungimento di alcuni traguardi sociali: capacità di acquisire reddito e lavoro e capacità di rifiutare ingaggi di sfruttamento e di bassa manovalanza. “Mia Mamma è (anche) una Donna” parte da qui, per raccontare donne e madri coraggiose che hanno sulle spalle la responsabilità della loro famiglia, che si occupano dell’educazione dei figli, che cercano di arrivare con dignità alla fine del mese e che lo fanno senza ricevere, nella maggior parte dei casi, aiuto. Da nessuno. La Fondazione WeWorld ha scelto di intraprendere questo progetto per restituire loro la parola, per poter essere ogni giorno al loro fianco, anche grazie all’aiuto di chi, dopo aver letto le loro storie, sceglierà di sostenere insieme a noi questa battaglia. All’interno della campagna “Mia Mamma è (anche) una Donna” si inserisce anche la diffusione della Carta dei Diritti della Mamma, un rapporto che nasce dall’esigenza di definire con chiarezza quali sono i diritti delle mamme che ancora oggi necessitano di essere tutelati, in ogni parte del Mondo.

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25 Maggio 2015, 20:21

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