PALERMO – Senza alcuna autorizzazione eseguì 34 bonifici ad altrettante persone, compreso se stesso, per un totale di 49 mila euro.
La terza sezione del Tribunale di Palermo, presieduta da Marina Petruzzella, ha condannato a due anni per peculato Placido Iudicello, ex segretario amministrativo del “Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare” dell’Università. La pena è stata sospesa. Iudicello, che ha restituito tutti i soldi nel corso delle indagini, è stato interdetto per due anni dai pubblici uffici. La sentenza sarà trasmessa alla Procura della Corte dei Conti per valutare eventuali profili di danno erariale e di immagine.
La vicenda venne a galla nel 2014 grazie alla segnalazione del direttore del Distem che si accorse delle irregolarità commesse tre anni prima. La Procura avviò un’indagine coordinata dal pubblico ministero Sergio Demontis. I bonifici riguardavano il pagamento di attività svolte da personale universitario, ma per conto di committenti esterni, e fuori dall’orario di servizio. Attività e pagamenti che dovevano passare dall’autorizzata dal Consiglio del Dipartimento. Nulla di tutto ciò era avvenuto per stessa ammissione di Iudicello che ammise le sue responsabilità agli ispettori interni che decisero di sospenderlo. Ora è arrivata la sentenza di condanna.
