“Bisognerà chiedere ai cittadini. La Regione ha fatto tutto quello che doveva fare. Dipende dagli ultimi 5 centimetri di ciascuno di noi, cioè dal cervello. Dipende dalla capacità di decidere se vaccinarsi e mettere al sicuro la propria vita, o se continuare a stare a guardare” . Così il presidente della Regione Nello Musumeci a margine della “Tre giorni del volontariato” organizzata dalla Regione, che si svolge a Enna e si conclude oggi, è intervenuto sugli indici di vaccinati in Sicilia. Anche se il trend è in aumento, infatti, la Sicilia rimane con un indice inferiore alle altre regioni italiane.
“Abbiamo recuperato la diffidenza dei mesi scorsi”
“Noi lavoriamo soprattutto sugli indecisi, che è la fascia vasta di chi non si è ancora vaccinato – ha detto Musumeci -. Gli irriducibili, non si possono recuperare. Dipende, quindi, dalla responsabilità di questa residua parte di Siciliani. Stiamo andando avanti. Abbiamo recuperato, in queste settimane, la diffidenza dei mesi passati e restiamo fiduciosi. Speriamo di poterci presto allineare alle stesse percentuali nazionali, anche se ormai ci siamo molto vicini”.