Tra i vari servizi di prevenzione del territorio predisposti dal Questore di Palermo Alessandro Marangoni a tutela della cittadinanza palermitana, rientrano anche una serie di controlli effettuati da agenti della Polizia di Stato, in abiti civili, sui mezzi pubblici di trasporto urbano non solo per arginare il fenomeno dei borseggi ma anche per scoraggiare ed in alcuni casi far desistere tutti quei malintenzionati che approfittando della confusione compiono raid vandalici.
Così durante uno di questi specifici servizi, predisposti anche a seguito di diverse lamentele per il ripetersi di atti di prevaricazione e disturbo agli utenti delle linee bus dell’AMAT commessi da giovani studenti che in un caso particolare sono addirittura arrivati a forzare, nei pressi di una fermata del bus, una bussola chiusa per poter aggredire violentemente altri studenti in attesa in quella fermata, poliziotti del Commissariato “Porta Nuova” hanno segnalato all’A.G. per i minorenni diversi giovani studenti.
In particolare Agenti della squadra investigativa del Commissariato “Porta Nuova” opportunamente appostati all’interno dei mezzi di trasporto pubblico, hanno avuto modo di osservare alcuni ragazzi in azione e, nello specifico, hanno visto un giovane abbandonarsi ad atti di disturbo e di fastidio a bordo di un autobus dell’AMAT aprendo pure senza alcun motivo uno scomparto all’interno del bus.
Il giovane minore che si manifestava recalcitrante ed insofferente all’attività di Polizia in corso di espletamento, anche negli Uffici del Commissariato, dove veniva accompagnato, veniva segnalato all’A.G. per i minorenni e dato in affidamento ai genitori.
I successivi controlli del personale del Commissariato non hanno più rilevato analoghi episodi di intolleranza ed intemperanza ma al contrario hanno riscosso il plauso e la soddisfazione degli autisti e degli utenti dei mezzi di trasporto che hanno notato la repentina regolarizzazione del comportamento degli studenti, quindi una massima disciplina dei ragazzi con un’ immediata fine delle azioni moleste e vandaliche.