TRAPANI – Partita equilibrata e con due squadre che sono affrontate a viso aperto. E’ mancato soltanto il gol. Varese-Trapani è stata una bella partita, con tanti capovolgimenti di fronte ed azioni pericolose per le due formazioni. I granata di mister Boscaglia sono scesi in campo all’Ossola con il solito piglio. Hanno spinto sulle fasce con Pacilli e Nizzetto e cercato di colpire con Mancosu. Boscaglia ha affiancato all’attaccante sardo l’esperto Iunco che ha svariato su tutto il fronte avanzato del Trapani. E’ stato il Trapani avere la prima clamorosa occasione da gol, con Mancosu che si è involato da solo in area di rigore ma quando è arrivato al tiro si è fatto “ipnotizzare” da Bressan che ha mandato in calcio d’angolo. Erano passati soltanto 4′ dall’inizio della partita. Le due squadre si sono affrontate con lo stesso modulo di gioco, 4-4-2. Il Varese ha affidato le sue azioni offensive a Neto Pereira ed al bomber Pavoletti. La difesa granata ha preso subito le misure e spesso sulla strada di Pavoletti si è ritrovato Pagliarulo. Boscaglia non ha fatto pretattica e così come aveva detto nelle dichiarazioni per presentare la gara non ha deciso particolari accorgimenti per fermarlo. Pavoletti è stato pericoloso in due occasioni ed in una il portiere granata Nordi ha fatto il “miracolo” deviando un tiro a botta sicura.
Il Trapani ha fatto tanto gioco ma ha anche provato a controllare la partita per evitare gli errori del passato che hanno portato a qualche sconfitta di troppo. Dopo il pareggio casalingo con il Latina, la sfida con il Varese doveva confermare il cambio di marcia dei granata ed è quello che è accaduto in campo. La difesa granata non si è mai scomposta neanche quando il Varese nella fine del primo tempo ha cercato di pressare di più. La coppia centrale Pagliarulo-Terlizzi è sempre più convincente. Soprattutto Terlizzi ha fatto una grande impressione. Ci teneva a fare bene con la sua ex squadra e c’è riuscito. Ha davvero sbagliato poco o nulla. Boscaglia ha tenuto i due esterni difensivi Garufo e Rizzato più coperti anche se quando c’è stata l’occasione i due si sono spinti in avanti per le consuete sovrapposizione con Pacilli e Nizzetto. Sia il Trapani che il Varese hanno recriminato per un fallo da rigore. I padroni di casa per un presunto fallo di mano di Terlizzi in una mischia in area, i granata per un contatto in area di rigore tra Nizzetto e Corti, appena entrato al posto di Barberis. In un’altra mischia in area di rigore del Trapani la difesa granata si è salvata sulla linea.
Soddisfatto Boscaglia: “E’ la partita più bella. Risultato giusto anche se doveva finire almeno 2-2. Sono state fatte cose straordinarie sia da parte che dall’altra. Ci siamo affrontati a viso aperto senza giocare a scacchi. Noi vogliamo arrivare al nostro obiettivo ma con il bel gioco. Per 20-30 minuti li abbiamo tenuti sotto scacco ma poi loro sono usciti bene ed il nostro portiere è stato bravissimo. Abbiamo avuto l’occasione più clamorosa con Mancosu che ha avuto 4-5 secondi per pensare ma il loro portiere è stato straordinario. C’è stato anche il nostro salvataggio sulla linea”. Anche per mister Sottili è stata una bella partita: “Soltanto il risultato è bugiardo. Forse i due portieri sono stati i migliori in campo, Nordi un po’ di più”. L’allenatore del Varese, amico di Boscaglia, ha fatto i complimenti ai granata: “Conosco bene la mia squadra ma anche quella di Boscaglia. Sono sempre affascinato dal suo gioco. Le sue squadre sono sempre propositive. Credo che sia stata una di quelle partite che può avvicinare qualche bambino in più a questo sport”. Il Varese a metà del secondo tempo è rimasto in dieci per l’espulsione di Rea, per doppia ammonizione. “Quando siamo rimasti in dieci – ha aggiunto Sottili – abbiamo perso qualche metro di campo”. Nelle sostituzioni di fine partita Boscaglia ha lanciato nella mischia anche Vettraino che ha fatto il suo esordio in serie B.
