PALERMO – “Il Presidente Maurizio Zamparini dichiara che Franco Vazquez non verrà assolutamente ceduto nel corso della sessione invernale del calciomercato”. Un comunicato secco e diretto dopo le dichiarazioni dello stesso Zamparini rilasciate nella serata di ieri al programma radiofonico “Un giorno da pecora”, sulle frequenze di Radio2. Nessuna cessione imminente, come d’altronde già confermato dal presidente nel corso della presentazione di Davide Ballardini, oltre che dallo stesso tecnico, che si è anzi dichiarato rassicurato dal non dover vivere una situazione identica a quella vissuta a Bologna, quando a mercato praticamente chiuso si ritrovò senza Diamanti. In un momento così delicato della stagione, dopo un’uscita del genere, si è resa immediata la smentita per vie ufficiali.
Meglio evitare polveroni inutili, a quasi due mesi dall’apertura della sessione invernale di calciomercato e con un cambio di allenatore non ancora metabolizzato né dalla squadra, che ha sostenuto un solo allenamento con Ballardini, né dalla piazza. E sulla valutazione di Vazquez, che Zamparini nel corso dell’intervista aveva fissato a trenta milioni, arriva un’ulteriore precisazione: “Il Presidente precisa inoltre che, nel contesto di un’intervista dai toni leggeri concessa nel pomeriggio di ieri, si è solo lasciato andare ad una battuta relativa alla valutazione del numero 20 rosanero”.
Vazquez resta, dunque, e ogni conferma ufficiale non può che far tirare un sospiro di sollievo alla piazza. Tutto questo, però, riguarda solo il mercato di gennaio. Il trequartista italo-argentino, trattenuto quest’estate anche per volere di Giuseppe Iachini, resta appetito dalle big della Serie A, su tutte il Milan. Un affondo sul mercato invernale resta del tutto improbabile, così come la volontà del Palermo di lasciar andare via un suo valore aggiunto a campionato in corso. Ogni scenario legato alla sua partenza è da rinviare a giugno, anche nella speranza di vederlo impegnato con la maglia azzurra ai prossimi Europei in Francia.