Vazquez: "Tutti sognano una big | In azzurro grazie al Palermo" - Live Sicilia

Vazquez: “Tutti sognano una big | In azzurro grazie al Palermo”

L'italo-argentino vuole ottenere il massimo dall'anno appena iniziato, partendo dalla convocazione in Nazionale per i prossimi Europei. E poi c'è l'inevitabile asta che si scatenerà per portarlo via dalla Sicilia: qualcosa alla quale El Mudo non vuole ancora pensare.

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PALERMO – Un 2015 che fa rima con consacrazione, ma con alle porte un 2016 in cui rafforzare le proprie credenziali. Franco Vazquez si prepara a un nuovo anno da vivere intensamente, con le consuete magie da offrire alla platea di Palermo per provare a strappare uno dei 23 pass colorati di azzurro per il prossimo Campionato Europeo, in programma in Francia nell’estate che verrà. El Mudo ha potuto far sognare compagni e tifosi rosanero con le sue giocate, seppur vivendo qualche momento di ombra legato soprattutto a qualche intemperanza, ma è pronto a far vedere di essere finalmente pronto a vestire i panni del leader nel gruppo guidato da Ballardini, per ottenere il massimo per un giocatore, ovvero divenire un perno della propria Nazionale.

“Credo che andare agli Europei sarebbe bellissimo – rivela Vazquez ai colleghi di Sky Sport – , è un mio sogno, però per il momento devo concentrarmi solo sul Palermo, fare bene coi rosanero è fondamentale. La Nazionale è un’immediata conseguenza del lavoro che si svolge col proprio club. Sono qui da tre anni, sono più maturo, sono un calciatore e un uomo totalmente diverso da quando sono arrivato a Palermo nel 2011. Questo vuol dire che lavorare in rosanero mi è servito tantissimo”.

Inevitabile per Vazquez un riferimento al futuro, con tante big pronte a bussare alla porta di Zamparini per portarlo via da Palermo. Ma ciò non accadrà prima della prossima estate, per stessa ammissione dell’italo-argentino: “Non voglio pensare troppo a ciò che succederà in futuro. Sicuramente rimarrò qui fino alla fine della stagione, poi si vedrà. So che il sogno di ogni calciatore è quello di andare in una squadra più importante per migliorare, per darsi obiettivi più ambiziosi. Conosco già il campionato italiano, ma sarebbe bello anche andare a giocare all’estero. Per adesso però non posso pensare a queste cose, mi farei del male da solo”.


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