PALERMO – E’ ormai allarme vandali al Velodromo di Palermo. La struttura, intitolata a Paolo Borsellino, nelle ultime settimane ha dovuto fare i conti con ripetuti furti che hanno lasciato l’impianto senza luce e senza acqua, rendendo inservibili le torri faro. A essere divelti sono stati centinaia di metri di cavi elettrici, ma anche l’autoclave, con un susseguirsi di incursioni che ormai a ritmi frenetici. Insomma, il Velodromo, sprovvisto di telecamere e sorveglianza, rischia di fare la fine del Diamante.
“Ai quasi normali disservizi della nostra impiantistica sportiva pubblica, bisogna adesso sommare la scientifica ed organizzata opera di sciacallaggio degli impianti ad opera della criminalità, in questo caso , molto organizzata – dice il capogruppo del Pd in consiglio comunale Rosario Filoramo – prima il palazzo dello sport, dopo lo stadio del baseball, adesso il Velodromo, subiscono le scorrerie di bande organizzate che indisturbate di notte e nei giorni festivi, asportano materiale ferroso, cavi elettrici, attrezzature ed arredi, causando al contempo danni incalcolabili alle strutture. Adesso il Velodromo è rimasto completamente al buio, atleti sfrattati e non oso immaginare cosa potrà provocare il suo abbandono”.
Il rischio è che l’abbandono della struttura lasci campo libero alla malvivenza anche di giorno. “Non comprendo l’incapacità del nostro Comune ad affrontare un problema che è facilmente risolvibile con un adeguata sorveglianza degli impianti in tutte le ore della giornata – continua Filoramo – non giustifico in alcun modo i riferimenti ad alcune zone difficili della città, che quando si deve promuovere un evento si chiama San Filippo Neri e quando bisogna giustificare la propria incapacità organizzativa torna ad essere il violento Zen. Il Sindaco ha l’obbligo di chiedere l’intervento di tutte le forze dell’ordine presenti in città, ma i custodi e il personale di sorveglianza sono compiti comunali. Per tale ragione stamattina ho informato il Presidente Regionale del Coni ed ho scritto al Prefetto per segnalare la gravità di ciò che sta accadendo in città e la necessità che si trovi una soluzione condivisa al problema. A Palermo lo sport non deve chiudere”.
“Il Velodromo attualmente è in funzione, abbiamo ripristinato l’energia elettrica, ma vanno trovate misure più idonee”, dice la dirigente del settore Fernanda Ferreri.
