PALERMO – Approvare il bilancio di previsione 2018 entro il 30 novembre e, dieci giorni prima, celebrare il Basile in concomitanza con Roma. La conferenza dei capigruppo del consiglio comunale di Palermo ha tracciato il percorso delle prossime settimane che, neanche a dirlo, sarà dedicato tutto alla prossima manovra. Il commissario inviato dalla Regione non si è ancora insediato, ma il termine ultimo per approvare il bilancio dovrebbe essere il 6 dicembre.
I capigruppo hanno però deciso di dedicare questa e la prossima settimana agli atti propedeutici, come le alienazioni e il triennale delle opere pubbliche, e la settimana dal 26 al 30 novembre alla discussione e approvazione della delibera di bilancio. Un iter che dovrebbe essere molto più veloce di quello seguito con il consuntivo, che ha impantanato l’Aula per un mese, e in questo senso potrebbe aiutare un’eventuale presenza del sindaco Orlando ai lavori.
Ma la maratona sarà interrotta da un’occasione speciale. Martedì 20 novembre, infatti, alla Camera dei Deputati ci sarà una grande manifestazione per celebrare il palermitano Ernesto Basile, a cui venne affidato il compito di progettare l’Aula di Montecitorio che fu inaugurata proprio il 20 novembre del 1918: una kermesse a cui dovrebbe prendere parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che andrà in diretta su Rai Uno.
E proprio per celebrare il palermitano Basile, il consiglio comunale terrà il 20 novembre una seduta all’Hotel di piazza Borsa in cui il celebre architetto intervenne con lavori che si svolsero in contemporanea a quelli della Capitale. “Ci sono delle similitudini stilistiche e metodologiche – spiega la consigliera M5s Giulia Argiroffi – Il Basile venne scelto dal Governo italiano come massimo rappresentante dello stile internazionale per l’opera più rappresentativa dell’Italia dell’epoca. Il consiglio comunale ha quindi ritenuto necessario che anche Palermo tributasse un riconoscimento al suo cittadino così illustre”. La seduta vedrà l’intervento di un rappresentante della famiglia Basile, di un architetto, della Soprintendenza e dell’associazione nazionale insegnanti di storia dell’arte.