CATANIA – Un convinto plauso e pieno sostegno al Sindaco Enzo Bianco arriva dalla Confcommercio Catania non appena appresa la notizia che la giunta Comunale ha approvato una delibera di indirizzo politico di annullamento e revoca dei provvedimenti emessi a partire dal 2007 per consentire la localizzazione, in project financing, di aree commerciali e parcheggi nella zona del Lungomare, dal Rotolo a piazza Europa. “Dobbiamo complimentarci con il Sindaco Bianco – afferma Giovanni Saguto presidente dell’associazione commercianti di Catania – per l’importante atto che ha emanato in ordine alla viabilità di scorrimento Europa – Rotolo, finalizzato a bloccare un progetto, approvato dalle precedenti amministrazioni, ancora una volta improntato sulla scia della cementificazione a tutto campo. Non faremo quindi mancare il nostro sostegno all’amministrazione Bianco per questa battaglia di civiltà”.
La Confcommercio in effetti lo scorso anno aveva fatto appello al Sindaco perché si evitasse di destinare le aree in questione alla realizzazione di grandi spazi commerciali, al di la del format distributivo, in quanto non attinenti, ed anzi in contrasto, con l’obietto di avere una viabilità di scorrimento. “Abbiamo denunciato questa situazione – racconta Francesco Sorbello vice direttore provinciale della Confcommercio – nel novembre del 2012, quando apprendemmo, solo a mezzo stampa, delle idee progettuali in ordine alla viabilita Europa – Rotolo, appellandoci al Sindaco Stancanelli affinché fosse bloccato il tutto. Ma il nostro appello anche quella volta restò inascoltato. Voglio sottolineare che nel passato questo progetto non è stato mai discusso con le forze sociali, eppure si prevedeva la costruzione di grandi spazi commerciali, sembrerebbe addirittura qualcosa di simile ad un centro commerciale. Quindi non solo devastazione del territorio ma penalizzazione per il sistema distributivo cittadino. Anche il commissario nominato dal TAR si rifiutò di incontrarci. Bene fa il Sindaco Bianco a voler bloccare un progetto che innanzitutto stravolge il territorio e certamente danneggia la rete dei piccoli esercizi commerciali della Città. La pianificazione del territorio deve avvenire in un quadro complessivo di interventi e non con varianti ad hoc di cui solitamente sono a conoscenza solo in pochi. Voglio ricordare che tra l’altro tutti i centri commerciali della nostra provincia sono stati autorizzati in variante al PRG vigente, sconvolgendo l’assetto del territorio e distruggendo il commercio e le città”.
