Il piccolo Favour (Credits: Mathilde Auvillain/ SOS MEDITERRANEE)
CATANIA – Si chiama Favour pesa 3,180 chili, gode di ottima salute e la sua mamma lo ha partorito ieri poco dopo essere stata recuperata mentre a bordo di un barcone, insieme ad altre 36 persone, stava tentando la sorte cercando di raggiungere l’Europa così come tanti altri migranti hanno fatto e fanno in questi anni. Favour questa mattina sbarcherà a Catania dalla nave “Aquarius” della ONG “SOS Mediterranee” insieme agli altri 678 migranti recuperati nelle scorse 36 ore proprio dagli operatori della “SOS Mediterranee” e di “Medici Senza Frontiere” nel corso del pattugliamento che hanno condotto da bordo della loro nave.
Questo contingente di quasi 700 persone è parte di un numero ben maggiore di migranti, circa 1200 che, sotto il coordinamento del Comando Generale della Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma, sono stati recuperati nella giornata di ieri nelle acque del mediterraneo centrale. Le operazioni di sbarco a Catania sono coordinate dalla prefettura etnea e dal comando della Capitaneria di Porto di Catania coadiuvate come sempre dal personale di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza con l’ausilio dei volontari della Croce Rossa Italiana che fornisce il supporto medico di primo soccorso sia a terra che sui mezzi navali impegnati nelle operazioni di salvataggio. Mentre il supporto umanitario viene assicurato dagli operatori della ONG “Save The Children” e UNHCR.
