PALERMO – La condanna diventa definitiva e si aprono le porte del carcere per un 44enne. L’uomo è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale: condannato anche in appello per abusi su un minorenne, aveva presentato ricorso ma la Cassazione lo ha rigettato facendo diventare definitiva la condanna a quattro anni, otto mesi e 20 giorni.
I fatti risalgono al novembre del 2009, quando l’uomo ha condotto un ragazzino allora adolescente in un luogo isolato della provincia di Palermo, in aperta campagna. Lo ha minacciato di abbandonarlo in quella zona se non avesse soddisfatto le sue richieste sessuale, poi gli ha intimato di non dire nulla, “altrimenti avrebbe passato i guai”.
Il minore ha raccontato quello che era successo prima ai genitori, poi il suo racconto è stato considerato credibile e coerente dalle autorità che hanno dato il via all’iter giudiziario. L’uomo, già raggiunto da altri provvedimenti restrittivi per reati di altra natura, è stato rinchiuso in carcere.
