Zamparini ci crede: | “Con Lopez ce la faremo”

06 Febbraio 2017, 19:30

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PALERMO – Salvezza possibile, a patto di continuare a fare bene. Una considerazione che in queste ore ha riportato un pizzico di ottimismo nell’ambiente rosanero, dopo il successo di misura ottenuto dal Palermo contro il Crotone. A esprimere una moderata soddisfazione è il numero uno del club di viale del Fante, Maurizio Zamparini, soddisfatto dal rendimento tenuto dalla squadra con Lopez in panchina: “Credo di aver visto bene, scegliendo il tecnico uruguaiano – spiega il patron all’Agi -. Quattro punti in due partite non sono pochi, ma ancora non è finita. Qualora riuscissimo a vincere la prossima con l’Atalanta e l’Empoli perdesse in casa dell’Inter, si aprirebbe uno spiraglio grande”.

Il presidente, dunque, sembra credere in una rimonta ai danni dei toscani, a cui i rosanero hanno recuperato tre punti nelle ultime due gare. Un’impresa il cui punto di partenza potrebbe essere stato l’inatteso pari conquistato al “San Paolo” contro il Napoli di Sarri, anche se il Palermo non è ancora quello che Zamparini spera di vedere d’ora in avanti: “Il pari contro i partenopei è stato importante, tuttavia col Crotone ho visto una squadra che sbandava o addirittura tremava. Ci serve qualche altro risultato per ritrovare fiducia e dimostrare che non siamo poi così scarsi. Il mercato? Abbiamo fatto una cessione a gennaio ma abbiamo rifiutato le richieste per altri calciatori, per esempio Goldaniga”.

Ancora 15 partite per giocarsi il tutto per tutto e smentire il negativo giudizio di critica e tifosi. Zamparini non vuole arrendersi all’idea di una retrocessione già decretata a metà inverno: “La strada è ancora lunga ma possiamo farcela, anche grazie all’aiuto di Lopez. Abbiamo il dovere di crederci. Ho a disposizione un’allenatore normale, equilibrato e intelligente, capace di mette in campo la squadra così come la immaginavo a inizio anno”. Il patron, infine, commenta così i rumors su una possibile candidatura di Walter Veltroni alla presidenza di Lega: “Non vedo bene i politici nel calcio, a meno che non gli si affianchi un amministratore delegato capace di fare impresa. Veltroni è una persona perbene ma è bene che i politici stiano fuori”.