PALERMO – È passata una settimana, ma la disputa verbale tra Maurizio Zamparini e Massimo Ferrero non sembra accennare ad arrestarsi. In principio fu l’attacco del patron del Palermo in merito al trasferimento di Edgar Barreto alla corte di Sinisa Mihajlovic, al quale il presidente della Sampdoria rispose facendo riferimenti a presunte minacce di morte ricevute dal numero uno del club di viale del Fante. Accuse rumorose e tuttavia subito smentite da Zamparini, il quale è passato immediatamente al contrattacco, non ricevendo nell’immediato la tanto attesa risposta da parte di Ferrero. Risposta che è arrivata, come detto, una settimana dopo e sotto forma di comunicato, apparso sul sito ufficiale della Sampdoria e che manifesta una sorta di frustrazione, da parte del presidente blucerchiato, in merito a questa diatriba basata sulla dialettica e sulle frecciate.
“Ho sempre portato rispetto a un veterano del calcio – esordisce il presidente Ferrero nel comunicato –, invece lui ha pensato tanto a me e ha parlato troppo di me. Ho già tanti amori e non ho certo bisogno delle sue attenzioni: lo invito a occuparsi del suo giardino”. Una risposta breve, preceduta da un lungo preambolo in cui si legge che la Sampdoria, nella persona del proprio patron, “non può e non deve far finta di nulla” di fronte alle provocazioni lanciate da Zamparini. Un modo signorile, una volta tanto, per invitare il presidente del Palermo ad occuparsi delle proprie cose, ma che tuttavia stona con le accuse lanciate da Ferrero in sede di post-partita di un derby della Lanterna che la sua Sampdoria aveva giocato bene sul campo, meritando pertanto un commento caloroso e positivo da parte del proprio patron, il quale ha invece approfittato del mezzo televisivo per lanciare una stoccata clamorosa nei confronti di Zamparini. L’impressione è che, una volta e per tutte, su questa storia stia finalmente per calare il sipario.
