PALERMO – Vigilia di Palermo-Fiorentina, match che potrebbe cambiare il cammino dei rosanero se dovesse arrivare un risultato positivo. Parla Maurizio Zamparini che torna sulla gara pareggiata a Udine e punta il dito contro la sfortuna: “Il rigore non dato ad Ilicic a Udine? Fa parte di certe decisioni sfortunate in continuazione, ricordo episodi anche ad inizio stagione col Napoli e col Cagliari. Il gol che abbiamo beccato contro all´ultimo è l´esempio perfetto della sfortuna. Questo è il calcio. Noi per adesso abbiamo la dea del calcio che è nostra avversaria e ci sta terrorizzando, speriamo cambi idea. La squadra sta giocando bene ed io sono contento, andare ad Udine con quella personalità non è facile. Come con l´Inter, del resto. Se c´è una squadre che doveva vincere a Milano era la nostra”.
Zamparini, con Lo Monaco per adesso al timone, è meno presente ma come dice lui stesso è in continuo contatto con l’ad rosanero: “Sono in contatto tutti i giorni con Lo Monaco e con l´allenatore. Stiamo lavorando per rinforzare questa squadra e non dobbiamo dimenticare ciò che di buono ci hanno dato i ragazzi che abbiamo. Ho visto a Milano e ad Udine, ma anche con la Juventus in casa, come hanno resistito. Non è una squadra che merita questa classifica, cambierà anche questo. La situazione attuale dipende sì da qualche uomo, ma non solo da quello”. Gli addetti ai lavori hanno più volte bocciato il Palermo per la poca qualità presente, Zamparini difende però la sua formazione: “Non abbiamo una squadra di brocchi e le prestazioni lo dimostrano. Ci vuole tempo, se poi abbiamo pure gli arbitri contro è difficile. Sicuramente la squadra la rinforzeremo, insieme a un grande dirigente come Lo Monaco che ho scelto perché dà sicurezza e competenza. E perché è sempre a Palermo. In silenzio stiamo lavorando, io sono contentissimo e vedrete come andrà. La tranquillità deve arrivare dalla competenza di Lo Monaco e dalla conoscenza mia del calcio, ci muoveremo bene in quello che è un mercato difficile. Ma, torno a dire, non siamo una squadra di brocchi”.
Poi sul match di domani: “Quella tra Palermo e Fiorentina è sempre stata una partita fra due squadre che si affrontano a viso aperto, sarà così anche stavolta. La Fiorentina è la più bella novità di questo campionato, complimenti a Montella. Lui è un tecnico che stimo e che avrei voluto portare a Palermo. Complimenti pure alla dirigenza, che a giugno sembrava non avere piani ma che poi ha fatto un ottimo mercato”.
