PALERMO – “Io voglio bene ai tifosi, anche a quelli che mi contestano. Ho sempre lavorato per il Palermo e non ho mai avuto nulla dal Palermo, ma anzi ho sempre messo ed è una cosa verificabile. Non ho mai commesso niente di irregolare, a meno che non lo abbiano fatto i miei dirigenti, ma dal punto di vista burocratico e non di profitto, ma non lo so, perché ho gente che si occupa dei vari settori. Io a Palermo non ci sono molto, perché faccio tutt’altro lavoro, purtroppo, perché se ci fossi stato di più magari non saremmo retrocessi”. Sono le parole di Maurizio Zamparini che prova a ricucire lo strappo con la tifoseria e, al tempo stesso, ad allontanare i fantasmi dopo le pesanti ipotesi di reato avanzate a suo carico dopo la perquisizione della guardia di finanza nella sede del Palermo in viale del Fante.
Intanto, però, manca davvero poco al ritiro in Carinzia dei rosanero Zamparini, che ha appena riaperto la porta a Cascio per la cessione della società, si appresta a dare il via alla prossima stagione con mister Tedino ed il direttore sportivo Lupo al suo fianco: “Sono convinto che l’allenatore che ho trovato sarà uno dei migliori della storia del Palermo. Un direttore sportivo onesto e bravo con cui mi sento tre volte al giorno, la stessa cosa con l’allenatore – ha detto il patron rosanero a Forza Palermo –. Stiamo costruendo la squadra insieme, loro mi dicono i nomi e io poi vedo di comprarli. Ho proposto altri acquisti, oltre a Coronado e Ingegneri, e spero che dicano di sì. Ci mancano ancora due centrocampisti. Ci è sfuggito Cissè per inesperienza. Un’esperienza che Lupo si farà con il tempo, perché un giocatore è tuo nel momento in cui firma il contratto, non quando c’è solo un accordo. Abbiamo giocatori che stiamo trattando adesso su consiglio di Tedino che poteva essere un avversario del Palermo lo scorso anno, se non avesse perso contro il Parma. Poi abbiamo giocatori di “ossatura” che fanno parte della Primavera”.
“Goldaniga e Nestorovski faranno parte del nostro progetto? Inizialmente avevo messo sul mercato anche loro per poter fare 20 milioni di plusvalenza. Io non reputo giusto che gente metta voci non vere sul bilancio della propria squadra. Mettono in difficoltà la loro squadra e non Zamparini. Mentre prima avevo soldi per investire fino a 12 milioni per gente come Dybala, ora non ho la liquidità per investire nel Palermo, mi sto destreggiando e cerco investitori. Io condizionato dai procuratori dell’Est? È un falso storico che io sia stato condizionato da Curkovic. Così come ho chiesto a Tedino e Di Marzio di segnalarmi dei giocatori. Ho chiesto che mi fossero segnalati giocatori slavi. Lo scorso anno ad esempio mi hanno segnalato Rajkovic che è un grande giocatore, ma che purtroppo si è infortunato”.
La campagna acquisti del Palermo sarà rivolta alla ricerca di giocatori dal basso profilo: “Abbiamo la necessità di prendere giocatori con il diritto di riscatto e che abbiano uno stipendio basso. A meno che non ci sia ad esempio Cascio che investe. Stiamo trattando due giocatori, uno in Francia e uno dall’altra parte che costano 3 milioni l’uno. Un procuratore palermitano ha segnalato a Lupo questo difensore centrale, ma quando Lupo mi ha chiesto chi fosse questo procuratore, ho detto che le sue scelte non sono andate a buon fine. Tuttavia, ho detto, se c’è da considerare un difensore di rilievo è bene. Rispoli mi ha chiamato e mi ha fatto arrabbiare perché mi ha detto che dovrei lasciarlo libero di andare, ma lui è sotto contratto. Ho infatti chiesto a Tedino se è possibile recuperare Morganella e mi ha fatto sapere che è bene cercare un difensore. Si tratta di Rolando che dovrebbe venire in prestito dalla Sampdoria, ma se la giocherebbe con Morganella. Lo Faso andrà via se riusciamo ad ottenere un giocatore di pari valore. El Kaoutari potrebbe rientrare. Diamanti penso abbia già risolto con Lupo in termini di risoluzione”.