CATANIA – Partenza con caos per il Brt. L’esordio dell’autobus veloce di stamani, infatti, è stato accompagnato da lunghe code di automobili, in particolare lungo la via Due Obelischi e dalla scia di polemiche che, sin dall’inizio, hanno caratterizzato il progetto. Ad essere lamentate, in particolare, alcune scelte: il doppio senso di circolazione in alcuni tratti di strada, il caos relativo alla segnaletica e altri dettagli precedentemente concordati dall’amministrazione con il comitato dei residenti di Barriera che sembrerebbero essere stati disattesi. “Stamattina la via Due Obelischi era completamente paralizzata, insieme a tutto l’asse viario – afferma Romi Crocitti, del comitato dei residenti nella zona. Avevamo chiesto alcune garanzie, ma allo stato attuale non vediamo rispettati gli accordi e speriamo che, quanto prima, vengano apportati alcuni correttivi, ad esempio relativamente al doppio senso di via Due Obelischi”.
Un battesimo positivo e rispondente al progetto, invece, per Giacomo Guglielmo, l’esperto del sindaco in materia di mobilità che, stamattina, era su uno dei mezzo veloci dell’Amt per verificare che tutto stesse procedendo secondo i piani. “La cosa più importante – spiega Guglielmo a LivesiciliaCatania – è che, anche nel momento critico dell’ora di punta, l’autobus ha rispettato i tempi previsti, riuscendo a completare l’intero percorso in 50 minuti. C’è qualche problema nelle zone in cui manca il cordolo e il bus deve camminare insieme alle automobili, ma siamo in fase di rodaggio fino a domenica – aggiunge – e interverremo dove possibile per limitare i disagi”.