ALTAVILLA MILICIA (PALERMO) Stamattina Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, si è svegliata con il lutto nel cuore per due fratelli. Una candela accesa in effigie campeggia sulla pagina Facebook del Comune. Si legge: “A poche ore dalla tragica morte di Salvatore Lombardo anche il fratello Gaspare se n’è andato. Quanto dolore ancora”.
Sono tra i più di centomila morti di Covid in Italia. Ma quando i numeri hanno un volto il dolore prende alla gola. Il sindaco Giuseppe Virga è affranto. E racconta: “Due ragazzi speciali, conoscevo in particolare Salvatore che era sempre pronto a dare una mano a chi ne avesse bisogno. Amava la sua famiglia, i suoi alberi, i suoi animali. Era un uomo generoso. Questa malattia crudele non risparmia nessuno”. E c’era un altro fratello morto tragicamente in un incidente qualche tempo fa.
Altavilla è scossa e ha paura, i contagi salgono anche se su numeri finora non altissimi. Da oggi la scuola in presenza è sospesa. Il sindaco ha scritto ieri su Facebook: “Informo la Cittadinanza che a partire da domani, 9 marzo, saranno sospese le lezioni in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado di Altavilla. L’incremento dei contagi registrati nell’ultima settimana supera abbondantemente il rapporto di 250 casi ogni 100.000 abitanti; soglia oltre la quale, ai sensi dell’art. 4 dell’ordinanza n. 17 del 4 marzo 2021 del Presidente della Regione Siciliana, le attività didattiche devono svolgersi con modalità a distanza. Per tale ragione, e nelle more della probabile imminente emanazione della relativa ordinanza da parte del Presidente Musumeci, ho disposto prudenzialmente, e non senza profondo dispiacere, la chiusura delle nostre scuole”. La zona rossa è un orizzonte verosimile.
