Braglia: "Avrei evitato il Palermo. Loro diversi dal campionato" - Live Sicilia

Braglia: “Avrei evitato il Palermo. Loro diversi dal campionato”

L'allenatore dei campani non sottovaluta i prossimi avversari dei playoff
CALCIO - SERIE C
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Palermo e Avellino si preparano a sfidarsi per il primo turno della fase nazionale dei playoff. Le due squadre si conoscono perché si sono già affrontate due volte in campionato ed in entrambe le sfide è arrivata una vittoria per i campani. Piero Braglia, tecnico dei “lupi”, però, non è contento di questo sorteggio e non lo nasconde: “Non mi ha fatto molto piacere pescare il Palermo al sorteggio, avrei fatto volentieri a meno. Alcuni erano contenti, altri meno. Alla fine quello che conta è il campo”.

Loro (il Palermo, ndr) nelle ultime dieci partite hanno perso una volta sola, sono una squadra che ha cambiato volto rispetto a prima; stanno facendo molto bene e a Castellammare hanno vinto bene. Il loro allenatore – ha continuato Braglia – ha delle intuizioni e ogni tanto cambia. Ha schierato Kanoute finto centravanti, con i movimenti di Santana e Floriano. Sono una squadra che ha entusiasmo e totalmente diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato nel girone di ritorno, non tanto quella del girone di andata perché erano le prime partite. Stanno bene, hanno fatto due partite di playoff dominando e meritano rispetto. Sono forti e il loro allenatore sta facendo un bel lavoro, ha delle belle idee. Sarà una partita difficile da studiare bene e preparare bene, poi ce la giocheremo come sempre”.

Braglia deve ancora decidere la formazione anti-Palermo: “Negli allenamenti alterniamo momenti in cui stiamo bene, altri in cui sembriamo essere diventati troppo bravi. bisogna scegliere i giocatori adatti a questa partita e scegliere chi può fare male agli avversari. Mi aspetto un Avellino tosto. Ho il dovere di trasmettere ai ragazzi che devono capire che non è lo stesso Palermo del campionato, altrimenti prendiamo due gol e ci mandano a casa. Ho il dovere di fare capir che è un altro Palermo altrimenti non sarebbe da intelligenti”.

“Non sarebbe un fallimento uscire col Palermo, ma un giramento di p***e si. Abbiamo fatto un buon campionato, al di là delle premesse iniziali. Spero che si vada avanti ovviamente”.  L’Avellino non potrà fare affidamento sul difensore palermitano Luigi Silvestri, che vorrebbe partire con la squadra, non è dello stesso avviso il tecnico: “È convinto? Sbaglia. Chi sta bene viene a Palermo, gli altri restano in ritiro a curarsi. Abbiamo già sbagliato a Vibo”.

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