Ambra aveva sedici anni, viveva allo Zen, a Palermo, e frequentava l’istituto Salvemini. La sua vita si è interrotta stanotte, in un incidente stradale sulla circonvallazione di Palermo. A raccontare di Ambra e dei suoi sogni a Live Sicilia è un’amica d’infanzia, una ragazza cresciuta allo Zen insieme a lei. Erano state compagne di giochi, di bambole e di peluches. L’amica parla di Ambra come di una ragazza spensierata, sempre sorridente. Uscivano insieme il pomeriggio. Il sabato prendevano l’autobus e andavano, con le altre amiche, al Politeama. All’interno della stessa comitiva, Ambra aveva anche trovato l’amore. Si era fidanzata con un ragazzo del gruppo. “Quando la storia con questo ragazzo è finita – racconta l’amica – si è allontanata un po’ da tutto il gruppo. Negli ultimi tempi la vedevamo sempre meno spesso, aveva cominciato ad uscire con questi ragazzi più grandi”. Gli stessi che erano in macchina con lei questa notte, al momento dell’incidente. Era la più piccola del gruppo, ma era la piccolina anche a casa. Uno, forse due fratelli maggiori. “Di certo, lei era la minore – racconta ancora l’amica – ed era anche l’unica figlia femmina. Non ho ancora visto la madre, sarà distrutta”.
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