E’ cominciato ieri sera il cammino del bilancio di previsione 2011 al Consiglio comunale di Palermo. Sala delle Lapidi ha infatti esitato il primo dei documenti propedeutici, la così detta “verifica aree”, mentre stasera toccherà alla delibera sulle alienazioni e la prossima settimana al Piano triennale delle opere pubbliche.
Il sindaco Diego Cammarata ha invitato il presidente del consiglio comunale Alberto Campagna a convocare a oltranza l’Aula, pur di approvare la manovra prima del 13 luglio in vista del Festino di Santa Rosalia e della scadenza della proroga Gesip, ma i tempi sono strettissimi. Il Consiglio dei Ministri ha prorogato al 31 agosto il termine per l’approvazione del bilancio e quindi della delibera Tarsu (che potrebbe essere discussa lunedì), ma se la manovra non dovesse essere esitata nei tempi previsti potrebbe scatenarsi una nuova guerra in città.
Con la delibera “verifica aree”, atto che permette all’amministrazione di verificare la quantità delle aree destinate ad attività residenziali, commerciali e terziarie che possono essere alienate, è stato approvato anche un ordine del giorno presentato dal consigliere del Pd Rosario Filoramo per la rateizzazione dell’acquisto da parte di 35 cooperative abitative per un totale di centinaia di appartamenti. Il prezzo fissato dall’amministrazione, circa 300 euro di media a metro quadrato, è infatti troppo elevato per le cooperative nate negli anni ’70 e ’80 e se non fosse stato rateizzato sarebbero scaduti i termini per l’acquisizione del diritto di proprietà. L’amministrazione adesso avrà 15 giorni di tempo per modificare il relativo regolamento.
Da segnalare anche la modifica approvata dal consiglio al regolamento per gli interventi abitativi, che permette di superare lo stallo nelle procedure provocato da un errore nella delibera.