“Circolano voci sul taglio di circa 2 miliardi alla sanità: è certo che un taglio del genere rende difficile, se non impossibile, gestire il settore”. A sostenerlo è l’assessore alla Sanità della Regione Siciliana, Massimo Russo. “Tre – spiega l’assessore – sono le ipotesi: o si riducono i livelli essenziali di assistenza, o si riducono i consumi, oppure i costi. Rimane il fatto che ridurre il bisogno di salute tramite un provvedimento normativo non è una operazione equa. Come assessori alla Salute delle Regioni abbiamo chiesto un incontro con il ministro Balduzzi per ragionare insieme su come abbattere i costi in questo difficile momento per il Paese”. Con il ministro della Salute le Regioni dovrebbero anche discutere su come rimodulare i ticket in base alle fasce di reddito e ai quozienti familiari.
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