PALERMO – Scuola chiuse a Palermo e alcuni comuni della provincia. Non è andata giù a molti sindaci siciliani la decisione dell’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla che oggi, dopo una task force durante quasi 4 ore, ha deciso di riaprire le scuole il 13 gennaio nonostante i numerosi casi di covid in tutta la Sicilia.
Subito dopo questa riunione della task force il presiedete dell’ANCI e sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha convocato tutti i sindaci siciliani per spiegare loro cosa è accaduto.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “L’ordinanza deriva dal principale obiettivo di garantire il rientro a scuola in presenza e in condizioni di adeguata sicurezza. Prendo atto delle posizioni del governo nazionale e dell’ordinanza del presidente della Regione – ha aggiunto – ma alla luce della mancanza di dati certi e precisi sul numero di contagiati, vaccinati e ospedalizzati, della mancanza di mascherine Ffp2 ormai divenute obbligatorie per legge e di servizi di tracciamento ormai sempre più inadeguati, ho ritenuto necessario adottare questo provvedimento in via del tutto straordinaria e temporanea che va in un’unica direzione: la tutela della salute pubblica e dell’intera comunità scolastica. Credo sia l’unico modo per sollecitare e realizzare da parte degli altri organi competenti condizioni indispensabili volte ad evitare di aggravare una situazione già molto preoccupante”.
Durante la riunione c’è stata una spaccatura perché alcuni sindaci hanno deciso di riaprire gli istituti scolastici, altri invece rimarranno chiusi fino a domenica 16 gennaio, come nel caso di Monreale, con il sindaco Alberto Arcidiacono che “attende il quadro completo di salute del nostro territorio per capire quali determinazioni far seguire nella piena consapevolezza che in un tempo strano come quello del Covid, non esiste la scelta corretta ma quella meno sbagliata“.
Il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci è d’accordo con le chiusure: “Ho ritenuto opportuno prendere questo provvedimento insieme ad altri sindaci. Tutte le scuole resteranno chiuse. Avevo chiesto all’Asp la situazione epidemiologica del nostro Paese perché riscontriamo molti positivi per i quali non sono stati adottati i provvedimenti sanitari. Per evitare il diffondersi del virus abbiamo deciso di chiudere le scuole fino a sabato. Abbiamo molta gente che vuole vaccinarsi nel nostro Paese ma l’Asp non riesce a soddisfare tutti e abbiamo chiesto più giornate per le vaccinazioni“.
ELENCO PALERMO E PROVINCIA SCUOLE CHIUSE:
Palermo, Monreale, Cinisi, Bagheria, Terrasini, Ventimiglia di Sicilia, Carini, Termini Imerese, Capaci, Petralia Sottana, Ciminna, Marineo, Alia, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccapalumba, Valledolmo, Vicari, Santa Flavia, Valledolmo, Bisacquino, Campofiorito, Contessa Entellina, Chiusa Sclafani, Palazzo Adriano, Prizzi, Alimena, Altavilla Milicia, Balestrate, Belmonte Mezzagno.
I sindaci che hanno predisposto la chiusura hanno demandanto ai dirigenti di predisporre la dad.
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