Sono ore di apprensione e di preghiera per la bambina investita in via Barcarello e ricoverata all’Ospedale dei Bambini. Le sue condizioni vengono definite stazionarie nella loro gravità. Bisognerà aspettare, sperare e valutare l’evoluzione della prognosi. C’è una famiglia che attende una parola che possa alleviare il dolore, dietro la porta di un reparto. E noi ci stringiamo a loro, in questi momenti così difficili.
Come abbiamo raccontato ieri: una bimba di tre anni di Monreale è stata travolta in via Barcarello, a Sferracavallo, mentre era con i genitori. Sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia municipale. Alla guida dell’auto, che è stata sequestrata, c’era un giovane. I soccorsi sono scattati immediatamente e la piccola è stata portata al ‘Di Cristina’, dove viene curata.
Questi sono giorni pesanti dal punto di vista delle notizie su incidenti che hanno visto bambini coinvolti. Un bambino di quattro anni, venerdì sera, è stato investito da un Suv, a Cava D’Aliga, vicino Scicli. Un dramma nel dramma: la corsa all’ospedale di Modica, dove, secondo una prima ricostruzione, è stato impossibile fare una Tac. Poi il trasferimento in elicottero al ‘Cannizzaro’ di Catania. Il piccolo sarebbe sfuggito alla sorveglianza dei suoi genitori: subito dopo, l’incidente. Anche al ‘Cannizzaro’ sono ore di apprensione e di speranza.