Palermo punterà sul bike e sul car sharing. Ad annunciarlo è l’assessore alla Pianificazione territoriale, alle Infrastrutture e alla Mobilità Tullio Giuffrè, ospite del terzo videoforum di Livesicilia con i componenti della giunta Orlando.
Tante sono le infrastrutture già cantierate in città. “Il tram e il passante ferroviario sono i più macroscopici e l’avanzamento dei lavori è sotto gli occhi di tutti – ha spiegato Giuffrè rispondendo alle domande dei lettori – per quanto riguarda il tram, i lavori stanno procedendo. È previsto un crono-programma dettagliato per i mesi prossimi”. E su Rfi ha aggiunto: “E’ il primo tra gli investitori ufficiali nella nostra città. I cantieri della Sis sono riaperti, Rfi alla luce delle nuove informazioni pervenute sta riguardando la posizione che contrattualmente le compete nei riguardi della stessa Sis”.
Giuffrè ha anche illustrato la strategia dell’amministrazione sulle infrastrutture, ovvero progettarne di nuove e al tempo stesso portare a compimento quelle già iniziate. Si è poi passati al Put, il Piano urbano del traffico. “Se potranno essere apportati dei miglioramenti al Piano lo faremo” ha specificato l’assessore. E sul nuovo Piano regolatore generale: “La necessità di un nuovo Prg non è un’opinione. Non c’è dubbio che la complessità della ristrutturazione della città non può lasciare da parte, nell’ambito della progettazione, strumenti che si possono adottare con provvedimenti più immediati, come i piani particolareggiati e la settorializzazione di un piano strategico”.
Palermo punterà anche sul bike e sul car sharing. “Pensiamo alla pedonalizzazione del centro storico con itinerari volti alla fruizione turistica al fine di creare isole pedonali compatibili con la fruizione dei cittadini”, precisa Giuffrè che annuncia anche per lunedì la discussione in giunta di un piano di pedonalizzazione delle borgate marinare come Mondello e Sferracavallo. Ma gli investimenti materiali non bastano, specie nella gestione del traffico: “Investiremo sulla cultura della mobilità a Palermo, così come sulle auto elettriche”.