Comune, Regione, Stato. Tre entità istituzionali distinte che operano e agiscono con una mano sola per il bene comune dei palermitani, dei siciliani, degli italiani.
Palermo è una città meravigliosa, una perla lucente del Mediterraneo che domanda:
– lavoro per i suoi figli, soprattutto i giovani;
– strade pulite e sicure di giorno e di notte;
– trasporti efficienti e funzionanti;
– aeroporto, porto e stazione moderni per accogliere nel modo più degno pendolari e turisti;
– scuole accoglienti accoglienti e sicure per i nostri figli;
– palazzi, monumenti e luoghi della cultura e dell’archeologia aperti e pronti a ricevere milioni di visitatori ogni anno da tutto il mondo;
– gli 82 Comuni della grande città metropolitana di Palermo con un territorio posto in sicurezza contro il dissesto idrogeologico, pronti a ritrovare le nostre tradizioni antiche.
Alle elettrici e agli elettori di Palermo e dei Comuni della provincia, chiedo il 25 settembre un atto di fiducia, di vicinanza e di affetto; un voto per cambiare la nostra città, per dare forza all’autonomia siciliana, per garantire il sostegno dello Stato a tutti quelli che ne hanno davvero bisogno: le persone più fragili, gli anziani, gli invalidi e i disabili; i giovani in attesa di trovare lavoro, i ragazzi che vanno a scuola, le mamme e i papà in difficoltà; gli esercizi commerciali massacrati dalle bollette della luce e del gas; le aziende che non dovranno essere più costrette a chiudere.
Nessuno sarà dimenticato o lasciato indietro.
Una città sicura, una Regione forte; uno Stato efficiente e generoso.