Il gip di Trapani, su richiesta della Procura, ha notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere a Salvatore Savalli e Giovanna Purpura, accusati dell’omicidio di Maria Anastasi, la donna di 39 anni, uccisa e data alle fiamme mercoledì della scorsa settimana. Sono accusati anche, in concorso, di aver cagionato la morte del feto in prossimità del parto. “La nuova contestazione – spiega il procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, è regolamentata dall’articolo 18 della legge sull’aborto, (194 del 78)”.
Si aggrava la posizione di Salvatore Savalli e Giovanna Purpura, accusati dell'omicidio di Maria Anastasi. I due adesso sono anche accusati di uccisione del feto, dal momento che la Anastasi era incinta.
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