CARINI (PA) – Dalla progettazione degli stampi alla realizzazione degli oggetti in plastica, il loro controllo di qualità e il riutilizzo degli scarti. Sono state queste le fasi a cui, oltre 70 alunni dell’Istituto comprensivo Cruillas, hanno assistito presso l’azienda Coreplast di Carini (Palermo).
Si tratta di una delle tappe del Progetto GreSicilia, che ha coinvolto 3 classi della scuola secondaria di I grado e una classe della primaria del plesso Mendelssohn. “Stiamo sostenendo con forza la creazione di una coscienza ecologica attraverso il costante impegno dei docenti che non si lasciano scappare nessuna occasione per motivare gli alunni ad un impegno concreto a sostegno di uno sviluppo sostenibile”, spiega Maria Rosa Caldarella, Dirigente scolastico dell’Ics Cruillas, che conclude “sono molto fiduciosa che questi preziosi semi daranno ottimi frutti”.
Dopo gli interventi in aula, durante i quali gli esperti del Gre (Gruppi di Ricerca Ecologica) Sicilia hanno parlato della transizione ecologica, natura territorio, economia circolare dei rifiuti, fabbisogno e risparmio energetico, e i laboratori su catena ecologica, sottosuolo e biodiversità, è stata la volta della visita guidata presso una realtà produttiva siciliana. “Grazie ai finanziamenti dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente è stato possibile portare avanti questi progetti”, spiega Mauro Mannino, presidente regionale del Gre Sicilia.
A guidare alunni e docenti all’interno dell’azienda, spiegando le singole fasi produttive e la funzione di ogni macchinario presente nella catena di lavorazione, è stato il titolare Baldo Di Giovanni, che ha definito l’esperienza “molto interessante mirata alla promozione di un’autentica valorizzazione del territorio attraverso l’educazione delle nuove generazioni alla conoscenza ed al rispetto del bene comune. Ho notato molto interesse sia negli alunni che nei professori”, prosegue l’imprenditore, “e ritengo che bisogna sostenere e potenziare la creatività dei ragazzi, partendo dall’assunto che tutti gli studenti hanno delle qualità”.
“Questa uscita didattica ha dato ai nostri alunni un’opportunità di crescita culturale e relazionale”, precisa Loredana Bagnasco, referente per la scuola del progetto Gre Sicilia, e componente del gruppo di lavoro sul Piano Green dell’Istituto, “hanno potuto incontrare una parte della realtà produttiva locale, testimone, comunque, di un’attenzione particolare all’ambiente”. L’azienda ha infatti installato sul proprio tetto un impianto fotovoltaico e segue precisi protocolli di depurazione delle acque e di filtrazione delle emissioni gassose.
“Credo che si stia portando avanti un’esperienza molto costruttiva, basata sui principi propri dell’ecologia e della protezione ambientale che si è da subito sviluppata ed arricchita grazie ad un tessuto scolastico sicuramente preparato e stimolante quale quello dell’Ics Cruillas”, spiega Giovanni Guadagna, docente dei Gre Sicilia, che ha condotto le attività assieme alle operatrici Marcella Porpora e Rachel Mutindi Maithya.
Prossimo appuntamento a scuola, per la piantumazione di essenze siciliane nel giardino del plesso Mendelssohn.