Favorire l’incontro fra la domanda e l’offerta di lavoro e tirocini che coinvolgono imprese e lavoratori o tirocinanti di diversi paesi dell’Unione Europea, fornendo loro un sostegno economico ed un accompagnamento. E’ questo l’obiettivo del programma EURES TMS presentato al Pensionato universitario “San Saverio” nell’ambito della collaborazione avviata dall’Associazione InformaGiovani e dall’ERSU per l’attivazione di uno sportello informativo sulla mobilità internazionale rivolto agli studenti universitari e a tutti i giovani.
Alla presentazione, cui hanno preso il Presidente dell’ERSU Michele D’Amico e i consulenti Eures di Palermo, hanno partecipato 25 studenti dell’Università di Palermo. Il programma Eures TMS è rivolto a tutti i cittadini europei di età superiore ai 18, che cercano lavoro o che vogliano fare un periodo di tirocinio all’estero, in un paese dell’Unione Europea o in alcuni paesi partner.
Come enti ospitanti possono essere coinvolte imprese o organizzazioni legalmente stabilite in uno degli Stati membri dell’UE o in Islanda o Norvegia, indipendentemente dal settore economico in cui operano. Il TMS EURES, coordinato in Italia all’ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro – mette in contatto i candidati con il datore di lavoro che offre opportunità di impiego, tirocinio o apprendistato e li supporta durante tutto il processo di assunzione fornendo un supporto finanziario e consulenza personalizzata, purché i contratti di lavoro o apprendistato abbiano una durata minima di 6 mesi e quelli di tirocinio una durata minima di tre mesi. “EURES TMS offre a persone in cerca di impiego e datori di lavoro l’opportunità di accedere a un servizio unico – spiega Francesco Piazza, consulente Eures del Dipartimento regionale per il lavoro – è un servizio personalizzato curato da professionisti qualificati nell’assistenza ai candidati e alle imprese in ogni fase del loro contatto.”
Sia i candidati sia le imprese possono godere di vantaggi finanziari per coprire le spese di viaggio per un eventuale colloquio, la formazione linguistica per imparare velocemente la lingua del paese di destinazione, una indennità per il trasferimento all’estero, con una particolare attenzione a fornire supporto ai candidati con bisogni speciali. Questo primo appuntamento realizzato al Pensionato San Saverio segna l’inizio della collaborazione fra Associazione InformaGiovani ed ERSU per realizzare all’interno della città universitaria uno sportello informativo della rete Eurodesk, per dare agli studenti universitari strumenti di facile accesso ai programmi comunitari per la mobilità, come l’Erasmus+ o il Corpo Europeo di Solidarietà o quelli legati al mondo del lavoro. Per il presidente dell’ERSU, Michele D’Amico, “il diritto allo studio è un diritto finalizzato al diritto a un lavoro di sempre maggiore qualità e specializzazione. L’ERSU, in tal senso, intende favorire anche processi che avvicinino i giovani laureati al mondo del lavoro per facilitarne i percorsi di accesso, attraverso attività come quelle poste in essere da Informagiovani in collaborazione con l’ANPAL e la rete Eurodesk”.