LIPARI (ME) – Il lucchetto che chiude il cancello d’ingresso all’ufficio postale di Ginostra non si apre e nel borgo non c’è un fabbro: motivo per cui, stamane, i tre operatori postali giunti per aprire l’ufficio, attivo solo una volta a settimana, hanno dovuto riprendere l’aliscafo e fare rientro a Lipari.
Tra le proteste dell’utenza se ne riparlerà martedì prossimo quando, insieme agli operatori postali, è indispensabile giunga il fabbro.
Quanto accaduto è stato denunciato dal portavoce dei residenti Mario Lo Schiavo con un fax inviato alla direzione delle Poste italiane a Messina.