Priolo, 7 indagati per la gestione del PalaAcer - Live Sicilia

Sette indagati a Priolo per la gestione del PalaAcer, tempio del basket

L'ipotesi è di bancarotta fraudolenta
SIRACUSA
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1 min di lettura

SIRACUSA – Sette persone sono state indagate dalla guardia di finanza con l’accusa di bancarotta fraudolenta in relazione alla gestione del PalaAcer di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa. Il gip del Tribunale ha disposto nei loro confronti un decreto di sequestro preventivo per circa 600mila euro.

Le indagini dei militari della compagnia di Augusta, coordinate dalla procura di Siracusa, avrebbero fatto emergere “diversi atti distrattivi che hanno portato al fallimento della società Basket La Cittadella Srl” nell’ottobre del 2020. La società gestiva l’impianto sportivo, palcoscenico dei successi della società di basket femminile Trogylos, vincitrice di due campionati di serie A1 e di un’Eurolega.

Secondo i finanzieri il socio di maggioranza della basket cittadella, Santino Coppa, storico allenatore di basket femminile, gestiva di fatto anche l’associazione Sportiva Trogylos che aveva in locazione l’impianto. “È stato ricostruito – spiega la guardia di finanza – che la società non ha incassato dall’Associazione sportiva Trogylos i canoni di locazione del Pala Acer per oltre 400mila euro”. Oppure “non venivano riscosse le somme dovute per l’affitto della foresteria dell’impianto, dato in gestione ad un’altra associazione”.

Secondo le Fiamme gialle ci sarebbe stato il “benestare dei rappresentanti legali succedutisi nel tempo. Gli approfondimenti sui conti correnti societari hanno evidenziato numerosi prelievi in contanti o con assegni circolari ingiustificati per oltre 100mila euro, che hanno ulteriormente aggravato la situazione già deficitaria dell’ente”.


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