PALERMO – Gli incendi del 24 e 25 luglio hanno sfregiato il panorama intorno a Palermo. Il Wwf Sicilia Nordoccidentale ha voluto immortalare le condizioni della natura attorno al capoluogo siciliano facendo un giro in aeroplano e il colpo d’occhio è devastante LA FOTOGALLERY.
Le zone colpite dalle fiamme
Da Monte Grifone a Monte Moarda, passando per Monte Cuccio e Monte Billiemi, fino ad arrivare all’area attorno alla discarica di Bellolampo (qui le fiamme hanno provocato oltre al rischio diossina anche un grosso danno economico alla Rap), il nero lasciato dal fuoco domina. Una ferita per quella che era la Conca d’oro, che difficilmente sarà rimarginata.
Il Wwf: “Uno sfregio irreparabile”
“Abbiamo voluto vedere, quantizzare e lasciare traccia della portata degli incendi dello scorso fine luglio – dicono dal Wwf -. Lo abbiamo fatto con la professionale collaborazione dell’Aeroclub di Palermo–Boccadifalco. Ci siamo limitati a sorvolare le alture della Conca d’Oro. Si è salvato, ovviamente si fa per dire, solo monte Pellegrino. Tutto il resto è andato in fumo. Uno sfregio irreparabile alla città di Palermo”.