PALERMO- Da qualche giorno all’istituto ‘Damiani Almeyda–Crispi’ sta andando in scena la protesta degli studenti. E’ accaduto anche stamattina. Perché? Le modalità della ricreazione, a quanto si apprende. “E’ stato stabilito- racconta la mamma di un alunno – che la ricreazione debba svolgersi in classe, senza che sia possibile né andare in strada, né nello spiazzo all’interno della scuola”.
Un provvedimento che non è piaciuto ai ragazzi. Non è stata gradita – secondo quanto si riferisce – l’abolizione del rituale cornetto o del calzone da comprare al bar, a metà mattinata, presumibilmente per ragioni di sicurezza. Non è stato possibile, al momento, ottenere una replica della dirigente scolastica.