ROMA – Il Fondo Monetario Internazionale sottolinea i notevoli progressi compiuti dalla Grecia per rispettare il piano di salvataggio, ma ricorda anche che Atene e gli altri partner europei devono compiere ulteriori passi avanti per garantire la sostenibilità del debito pubblico greco.
Fmi sottolinea quindi come la Grecia sia riuscita a recuperare circa la metà della perdita competitiva attraverso interventi sugli stipendi e il taglio di posti di lavoro. Per il Fondo monetario è anche importante sottolineare il ritorno di flussi di capitali dovuta al rientro dei timori sulla possibile fuoriuscita dall’area euro.
Ma la Grecia, secondo Paul Thomsen, il capo missione del Fondo monetario internazionale , ha bisogno di ulteriori aiuti per uscire dalla crisi entro il 2016. “In base alle nostre ultime previsioni per il biennio 2015/16 – spiega Thomsen – c’e’ un gap fino a 9,5 miliardi di euro”. “E’ fondamentale – conclude – che gli europei sappiano di queste discrepanze e che le coprano” .
