ENNA – Il Csm ha proposto il nome di Ennio Petrigni, attuale procuratore aggiunto presso il Tribunale di Palermo. Sarà lui, salvo sorprese, a prendere il posto di Massimo Palmeri, già procuratore di Enna e dall’anno scorso proprio a Palermo, anch’egli nel ruolo di procuratore aggiunto.
La proposta è della quinta sezione del Consiglio superiore della magistratura, che ha proposto un nome solo, dunque non dovrebbero esserci particolari difficoltà perché la proposta superi il vaglio del plenum dell’organo di autogoverno delle toghe.
Il procuratore facente funzioni
Il ruolo di procuratore facente funzioni, si ricorda, è ricoperto dalla dottoressa Stefania Leonte, prima donna a ricoprire questo incarico a Enna. In questi mesi la Leonte ha coordinato inchieste e operazioni importanti, come quella che ha portato all’arresto di un omicida di Valguarnera datosi alla latitanza, a fine 2023.
Il magistrato, originario di questa provincia, ha proseguito la sua opera già cominciata in questo ufficio requirente, lei che si trova alla Procura di Enna dal novembre del 2015. Giovanissima, Enna fu il suo primo incarico. Lo scorso settembre ha preso da Palmeri le redini dell’ufficio requirente ennese.
La altre figure apicali
Intanto a Enna manca pure la figura del presidente del Tribunale, dopo il trasferimento di Cesare Zucchetto, il quale da un paio di mesi è presidente del Tribunale di Caltanissetta. E manca la figura del presidente della sezione penale, dopo che Francesco Paolo Pitarresi è stato nominato presidente del Tribunale di Ragusa.
Presidente facente funzioni del Tribunale è anche in questo caso una donna, Marika Motta. E facente funzioni di presidente di sezione penale, attualmente ricoperto dalla dottoressa Chiara Blandino. Il presidente della sezione penale dovrebbe essere designato a giorni.