PALERMO – Obiettivo Chievo. Il Palermo, nonostante il pari di domenica scorsa con il Pescara, è ancora in corsa – anche se a ritmi piuttosto lenti – per la salvezza. Quattro punti dal Genoa possono essere recuperati ma ovviamente servirà un netto cambio di passo. Malesani sta lavorando proprio su questo e finalmente inizia ad avere giocatori a disposizione che possono davvero fare la differenza, tra questi c’è Fabrizio Miccoli.
Ma in gruppo sta rientrando anche Ilicic, altro giocatore che deve dare una marcia in più a questo Palermo: “E’ proprio così – dichiara Giorgio Perinetti a LiveSicilia – entrambi sono due giocatori che possono farci fare il salto di qualità. Malesani ci sta lavorando e sicuramente il modulo adottato domenica scorsa non è ancora quello definitivo. Il tecnico sta conoscendo meglio la sua squadra, i calciatori che ha a disposizione, ha ancora del tempo prima dell’importante sfida di sabato”.
Appunto, sabato il Palermo si gioca un’altra fetta di serie A; a Verona contro il Chievo servono punti: “Non voglio però parlare di gara decisiva, anche quelle precedenti lo erano – sostiene il dg rosanero – è solo un secondo gradino verso una rincorsa che speriamo sia alla fine gloriosa. Ce la stiamo mettendo tutta, stiamo giocando con passione e il nostro obiettivo ovviamente rimane quello di fare più punti possibili”.
Perinetti ha individuato uno dei problemi del Palermo attuale: “Manca la positività e stiamo cercando di ritrovarla. Ci deve essere un clima positivo, ovviamente la classifica incide tanto, ma dobbiamo andare avanti, ancora nulla è perduto, questo è un campionato molto strano e il Palermo se lo può giocare”.
Ieri è andata in scena la polemica a distanza tra Rios e Lo Monaco, il dg preferisce dribblare questa domanda: “Sono problemi loro. A me non interessa il passato, il Palermo deve cercare di andare avanti, di guardare al futuro e non pensare più a quello che è stato fatto. Non è positivo pensare al passato”. E sui rumors che danno il Palermo interessato a Kroldrup il direttore smentisce categoricamente: “Tutte invenzioni, non cerchiamo nessuno”.