ROMA – Laura Boldrini è il nuovo presidente della Camera nella 17esima legislatura. L’aula di Montecitorio è scoppiata in un applauso quando è scattata quota 310, segno che l’ex portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha raggiunto la soglia dei voti necessaria. La Boldrini, marchigiana di nascita ma trapanese d’adozione, è stata eletta a Montecitorio nella circoscrizione Sicilia 2.
Alla fine dellos crutinio la Boldrini ha raggiunto quota 327 voti, cioè la maggioranza assoluta. A Roberto Fico, candidato del M5S, sono andati 108 voti. I voti dispersi sono stati 18. Le schede nulle 10, quelle bianche 155.
“Quest’aula deve ascoltare il disagio sociale e farsi carico della sofferenza delle donne”, sono state le prime parole della Boldrini da neo presidente della Camera. Applausi, poi, quando la Boldrini ha ricordato “il sacrificio di chi è morto per mano mafiosa”.