Palermo, la lotta di Maurizio

Maurizio, la storia di una lotta a Palermo

Il posteggiatore che era stato un campione
L'EX CAMPIONE
di
2 min di lettura

C’è questa foto di Maurizio sul suo profilo Facebook. Con la faccia intagliata di chi molto ha navigato: almeno il doppio dei suoi anni. Alle spalle il suo quartiere, lo Zen. Con le sue case. Il suo cielo.

Quando ieri ci hanno detto che Maurizio Liberto se n’era andato a sessantadue anni, ho provato la stessa fitta che sottolinea la perdita di una figura familiare.

A qualcun altro sarebbe sembrato strano. Troppo pochi i caffè bevuti insieme, non più di tre-quattro. A me no, non è sembrato strano.

L’incontro agli inizi del Duemila

Ci eravamo incontrati, agli inizi degli anni Duemila. Allora lavoravo al ‘Giornale di Sicilia’. Qualcuno mi aveva riferito: “In viale Praga c’è un posteggiatore che è stato un campione di lotta…”.

Andai e lo trovai, con il cappellino d’ordinanza, lo sguardo ferito da qualcosa. Con le sue braccia nodose, come i rami di un albero, che prima spostavano i corpi e si erano ridotte a parcheggiare le macchine. Un mestiere sbagliato, ma non aveva altro, diceva. E altro (tanto altro) avrebbe voluto.

Prendemmo il primo di quei pochi caffè. E mi raccontò tutto e io quel tutto scrissi. La sua brillante carriera da campione. Il tentativo di cercare uno slargo, da qualche parte. Gli ingressi chiusi.

Mentre beveva, il nero usciva, più che entrare. Il rimpianto provocava un intenso luccichio nei suoi occhi.

La storia di una lotta

Ora, seguendo il filo, sarebbe facile parlare di ‘vinti’, di esistenze che partono per un approdo e arrivano dove non dovevano.

Sarebbe una riflessione da manuale, mettendoci in mezzo pure lo Zen: lì dove il contesto – tra disservizi e abbandono – può soffocare i migliori. E sarebbe perfino un elemento di verità. Ma noi non conosciamo fino in fondo le strade che non percorriamo.

Molti che scrivono sui social non sapevano del passato di Maurizio Liberto. Sotto il berrettino del posteggiatore non scorgevano – come avrebbero potuto? – il profilo dell’ex campione sportivo, pluripremiato.

Noi abbiamo ricostruito la storia di una lotta a Palermo. Per chi vorrà pensarci su. Per chi vorrà soffermarsi. Per chi vorrà non dimenticarla.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI