PALERMO – Una tonnellata di hashish che era su una nave turca è stata sequestrata dalla guardia di finanza in acque internazionali. Arrestati i cinque componenti dell’equipaggio. L’operazione denominata “Mare nostrum” è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio.
L’imbarcazione “Osamn hasretler” è stata agganciata dai finanzieri ed è ora diretta verso il porto di Pozzallo dove è attesa nella notte, dal pattugliatore Stanisci. Sono stati impegnati anche quattro unità d’altura e da un elicottero rischierati nel mar Mediterraneo con baricentro Lampedusa e Pantelleria. Il blitz è scattato dopo l’autorizzazione al controllo in acque internazionali da parte delle autorità turche.
“Sebbene i trafficanti si siano disfatti di una piccola parte del carico gettandolo in mare, la manovra di affiancamento é stata talmente rapida da consentire il rinvenimento a bordo di una tonnellata di hashish”, dicono le fiamme gialle. Sulla nave, oltre ai cinque membri dell’equipaggio di origine turca, erano imbarcati anche cinque aspiranti ufficiali della Marina Mercantile egiziana in tirocinio, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti.