LIPARI (MESSINA) – Nuovo sequestro per la pozza dei fanghi di Vulcano, dopo il malore accusato domenica scorsa da un turista lombardo ora ricoverato al Niguarda di Milano. L’uomo, nonostante fosse diabetico e con problemi agli arti inferiori, si è immerso nel laghetto termale, nonostante le prescrizioni affisse all’ingresso per informare e regolamentare l’accesso e il comportamento degli utenti.
Le condizioni del turista diabetico
Dopo pochi minuti le sue condizioni di salute sono peggiorate ed è stato soccorso dalla guardia medica dell’isola. Fasciato ad entrambi i piedi è stato trasferito all’ospedale di Lipari dove, viste le sue gravi condizioni, si è reso indispensabile il trasferimento d’urgenza al Civico di Palermo.
“Il provvedimento dell’autorità giudiziaria – fanno sapere i carabinieri di Messina – si è reso necessario per consentire le opportune verifiche dopo che domenica scorsa un turista lombardo, ha riportato ustioni alle gambe, pochi minuti dopo essersi immerso nel noto laghetto termale”.
Secondo le prime informazioni il turista avrebbe accusato un principio di necrosi ai piedi. A seguito della vicenda è scattato il sequestro, probatorio, della pozza che era stata riaperta dalla Geoterme il primo giugno, dopo anni di sequestro per alcune opere abusive che erano state realizzate.

